CENNI STORICI
La Finlandia, per sei secoli sotto il dominio svedese, Granducato dell’Impero russo dal 1809, è divenuta indipendente il 6 dicembre 1917. Le vicende legate all’aggressione sovietica nel novembre del 1939 ed alla guerra che ne è seguita, segnata dalla resistenza eroica nella cd “guerra d’Inverno” e della successiva “guerra di continuazione” a fianco della Germania nazista per recuperare alcune aree di confine cedute all’URSS con l’armistizio del marzo 1940, sono costate alla Finlandia parte della Carelia ed il fiordo di Petsamo, unico sbocco sul mare di Barents, la ricollocazione di oltre 400.000 profughi dai territori ceduti al vicino sovietico, ed un pesante debito di guerra rimborsato nel 1953.
Nel 1948 la Finlandia ha concluso con l’URSS un patto di amicizia e cooperazione rimasto in vigore fino al 1991: si tratta del periodo noto come “finlandizzazione”, in cui il Paese era tenuto ad una politica di neutralità, determinata dalla situazione geopolitica e strategica dell’area del Baltico e del Golfo di Finlandia.
Fino alla metà degli anni ’80, l’URSS ha assorbito circa il 25% dell’export della Finlandia, secondo partner commerciale occidentale di Mosca.
Altra pietra angolare della politica finlandese del dopoguerra è stata la cooperazione con i Paesi nordico-scandinavi e, in primis, la Svezia.
La vita politica del dopoguerra è stata dominata dalla dialettica socio-economica “città-campagna”. Ciononostante, i partiti politici di maggior rilievo, rappresentativi di tali diverse realtà (Socialdemocratici e Centro) non hanno mancato di collaborare ripetutamente in coalizioni di Governo, rafforzando le basi di una società del consenso.
Il crollo dell’URSS e la recessione economica del 1990-‘94 hanno prodotto effetti particolarmente gravosi per la Finlandia. Solo nel 1994 si sono manifestati segni di ripresa dell’economia, pur al prezzo di un aumento consistente della disoccupazione.
L’adesione all’Unione Europea nel 1995 ed un forte investimento pubblico nell’istruzione, innovazione e ricerca hanno consentito un rapido decollo produttivo e finanziario, nel contesto del quale i settori delle telecomunicazioni e dell’alta tecnologia hanno svolto un ruolo centrale.
Il 4 aprile 2023 la Finlandia è diventata membro a tutti gli effetti della NATO, al termine di un processo iniziato con l’adesione al programma “Partnership for peace” e sfociato nel 2022 (18 maggio) nella richiesta di adesione alla NATO, all’indomani dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Attualità
La lista delle visite più recenti è disponibile qui.
Nel corso degli ultimi anni, le relazioni fra Italia e Finlandia, tradizionalmente fondate su vincoli di amicizia e rispetto reciproci, hanno conosciuto un rinnovato impulso grazie anche alla frequenza dei contatti politici al piu’ alto livello ed alla spiccata sintonia che i due Paesi mostrano sulle principali questioni dell’attualita’ internazionale. I due Paesi mostrano inoltre una spiccata convergenza su alcuni valori fondamentali quali la promozione dello stato di diritto, la tutela dei principi democratici, la salvaguardia dei diritti umani e sono anche accomunati dal convinto sostegno al progetto di integrazione europea.
Come gia’ sottolineato, l’attenzione riservata da Italia e Finlandia al consolidamento delle relazioni bilaterali è testimoniata anche dalla frequenza dei contatti tra le rispettive alte istanze politiche.
La visita di Stato del Presidente Mattarella in occasione del centenario dell’indipendenza finlandese (26-28 settembre 2017) ha offerto una preziosa opportunità per confermare l’ottimo stato dei rapporti bilaterali ed i forti legami di amicizia e di profonda condivisione dei valori europei. Successivamente, si e’ svolto a Roma, nel settembre 2021, un incontro fra i due Presidenti della Repubblica in occasione del Vertice dei Capi di Stato nel formato “Arraiolos”. Nell’ottobre 2023 si è svolta la visita di Stato del Presidente della Repubblica finlandese Sauli Niinisto in Italia.
Quanto agli incontri fra i Presidenti del Consiglio, l’ultima occasione di incontro e’ stata a Roma, nel maggio 2022, fra i Primi Ministri Sanna Marin e Mario Draghi.
Circa gli incontri a livello di Ministri degli Esteri, nel febbraio 2019 l’allora Ministro finlandese Timo Soini ha incontrato a Roma il Ministro Moavero Milanesi, il quale si e’ successivamente recato a Helsinki per partecipare al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa (16-17 maggio 2019). Oltre a cio’, le più recenti visite in Finlandia a livello governativo sono avvenute nel contesto del semestre di Presidenza finlandese del Consiglio UE (luglio-dicembre 2019), quando sono giunti a Helsinki i Ministri dell’Interno, Salvini, della Difesa, Trenta, dell’Economia e Finanze, Gualtieri, dell’Agricoltura, Bellanova, nonché la Vice Ministra degli Affari Esteri, Del Re e i Sottosegretari allo Sviluppo Economico, Cioffi ed alla Giustizia, Morrone. Successivamente, dopo la fine della fase piu’ acuta della pandemia, si e’ svolta nel giugno 2022 la visita ad Helsinki del Ministro dello Sviluppo Economico, Giorgetti.
Anche a livello parlamentare vi è uno scambio regolare di visite. Nell’ambito della Conferenza delle Commissioni dei Parlamenti nazionali dell’UE e del Parlamento Europeo specializzate in affari europei, nel secondo semestre 2019 si sono svolte a Helsinki due missioni congiunte delle delegazioni parlamentari di Senato e Camera dei Deputati. In precedenza, due delegazioni parlamentari finlandesi (Commissione industria e Commissione Istruzione e Ricerca) si erano recate in visita nel 2017 in Italia. Nel novembre 2021, una delegazione della Commissione Trasporti finlandese si e’ recata a Roma per incontrare le omologhe Commissioni parlamentari italiane.
La costituzione presso il Parlamento finlandese di un gruppo informale di amicizia con l’Italia offre una piattaforma addizionale per promuovere opportunità di scambio e contatto tra le due assemblee legislative. In questo ultimo periodo vi sono stati incontri, in modalita’ virtuale, fra esponenti dei due Gruppi di amicizia.
Cooperazione settore difesa – Dal 1998 è in vigore il “Memorandum d’intesa tra il Ministero della Difesa della Repubblica di Finlandia e il Ministero della Difesa della Repubblica italiana sulla cooperazione nel campo dei materiali per la Difesa”. In virtù di tale accordo, con cadenza biennale, i Direttori Nazionali degli Armamenti si incontrano, alternativamente, in Italia e Finlandia per individuare opportunità multi-bilaterali nel settore della acquisizione per la Difesa.