Sulla scia dei positivi risultati della prima edizione, anche per il 2020 la Farnesina promuove l’iniziativa “Vivo d’Arte”, concorso-premio annuale dedicato a giovani artisti italiani (al di sotto dei 36 anni di eta’), residenti stabilmente all’estero.
“Vivo d’Arte” si è infatti dimostrato un ottimo strumento per valorizzare la creatività e il talento dei nostri giovani connazionali residenti all’estero, con l’obiettivo ultimo di favorire l’integrazione e la contaminazione con le culture e scene artistiche locali e di contribuire alla creazione di una rete internazionale di artisti italiani.
Anche quest’anno il premio sara’ articolato in due sezioni: una dedicata alle arti performative (musica, teatro, danza contemporanee), l’altra alle arti visive (arti figurative, scultura, video arte). Entrambe le sezioni vedranno la Farnesina affiancata da un partner: Findazione Romaeuropa per la sezione Arti Performative e Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo) per la sezione Arti Visive.
Come da allegato (qui), il bando 2020 “Vivo d’arte – arti performative” e’ stato lanciato nei giorni scorsi. Il progetto artistico vincitore sara’ rappresentato nell’ambito della prossima edizione del Romaeuropa Festival, in programma a Roma dal 23 settembre al 22 novembre 2020 (la data prevista è il 21 ottobre, ma potrebbe subire delle variazioni).
Per essere ammessi al concorso-premio, gli artisti che candideranno il proprio progetto per “Vivo d’Arte – arti performative” dovranno:
a) essere di nazionalita’ italiana;
b) essere iscritti all’AIRE da almeno un anno alla data di scadenza del bando;
c) non avere compiuto i 36 anni di eta’ alla data di scadenza del bando;
d) essere comprovati artisti operanti nei settori specifici del teatro, della danza o della musica contemporanee nell’accezione piu’ estesa del termine.
La Commissione sara’ composta da due rappresentanti della Farnesina, uno della Fondazione Romaeuropa, uno del MIBAC e da una personalita’ del mondo dello spettacolo e, nella valutazione dei progetti presentati, terrà in particolare conto l’originalita’, la valorizzazione degli elementi di contaminazione e incontro tra la cultura italiana e quella dei paesi esteri di residenza degli artisti, l’eventuale carattere di integrazione tra due o piu’ discipline artistiche (teatro, musica, danza) contenuti nell’opera proposta.
LA SCADENZA PER L’INVIO DEL PROGETTO È FISSATA AL 31 MARZO 2020 (ALLE 23.59 ORA ITALIANA).