Nel corso del 2018 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano, che vedranno coinvolti anche i cittadini italiani residenti all’estero, chiamati ad eleggere i propri rappresentanti alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, votando per i candidati che si presentano nella Circoscrizione estero.
Si ricorda che il VOTO è un DIRITTO tutelato dalla Costituzione Italiana e che, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n.459, i cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali della circoscrizione estero, possono VOTARE PER POSTA. A tal fine, si raccomanda quindi di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso l’Ambasciata d’Italia in Helsinki.
1) Elettori italiani residenti presso questa circoscrizione consolare che vogliano optare per il voto in Italia.
Gli elettori italiani residenti presso questa circoscrizione consolare (residenti in Finlandia ed iscritti AIRE) possono IN ALTERNATIVA SCEGLIERE DI VOTARE IN ITALIA PRESSO IL PROPRIO COMUNE, comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE) all’Ambasciata d’Italia in Helsinki (consolato.helsinki(at)esteri.it; anagrafe.helsinki(at)esteri.it; consigliere.helsinki(at)esteri.it; ambasciata.helsinki(at)esteri.it).entro l’8 gennaio 2018. Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione delle prossime elezioni politiche, riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare – presso i seggi elettorali in Italia – per i candidati nelle circoscrizioni nazionali e non per quelli della Circoscrizione Estero.
La scelta (opzione) di votare in Italia vale solo per una consultazione elettorale.
Chi desidera votare in Italia deve quindi darne comunicazione scritta all’Ambasciata d’Italia in Helsinki ENTRO l’8 gennaio 2018, 10° giorno successivo alla indizione delle votazioni. Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e – per essere valida – deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore. Per tale comunicazione si può anche utilizzare l’apposito modulo disponibile QUI. Se la dichiarazione non è consegnata personalmente, dovrà essere accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante. Come prescritto dalla normativa vigente, sarà cura degli elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta sia stata ricevuta in tempo utile dall’Ambasciata d’Italia in Helsinki. La scelta di votare in Italia può essere successivamente REVOCATA con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ambasciata d’Italia in Helsinki con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione. Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge NON prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano. Solo gli elettori residenti in Paesi dove non vi sono le condizioni per votare per corrispondenza (Legge 459/2001, art. 20, comma 1 bis) hanno diritto al rimborso del 75 per cento del costo del biglietto di viaggio, in classe economica.
2) Elettori italiani residenti in Italia ma temporaneamente all’estero.
Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni per il rinnovo del Parlamento, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27 dicembre 2001, comma 1 dell’art. 4-bis), ricevendo la scheda al loro indirizzo all’estero. Per partecipare al voto all’estero, tali elettori dovranno – entro il 31 gennaio 2018 – far pervenire AL COMUNE d’iscrizione nelle liste elettorali un’apposita opzione. E’ possibile la revoca della stessa opzione entro lo stesso termine. Si ricorda che l’opzione è valida solo per il voto cui si riferisce (ovvero, in questo caso, per le votazioni del 4 marzo 2018). L’opzione (fac-simile QUI reperibile) può essere inviata per posta, telefax, posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al Comune anche da persona diversa dall’interessato. La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (vale a dire che ci si trova – per motivi di lavoro, studio o cure mediche – in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni; oppure, che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni). La dichiarazione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
3) Elettori temporaneamente all’estero che risiedono in altra circoscrizione consolare.
Gli elettori italiani residenti in Finlandia che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente in un altro Stato/circoscrizione consolare per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni per il rinnovo del Parlamento, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27 dicembre 2001, comma 1 dell’art. 4-bis), ricevendo la scheda al loro indirizzo di temporaneo (almeno tre mesi) domicilio all’estero.
Per partecipare al voto all’estero, tali elettori dovranno far pervenire – via posta, posta elettronica anche non certificata, o recapitata a mano, anche da terzi muniti di delega – apposita dichiarazione di opzione all’Ambasciata d’Italia in Helsinki (consolato.helsinki(at)esteri.it; anagrafe.helsinki(at)esteri.it; consigliere.helsinki(at)esteri.it; ambasciata.helsinki(at)esteri.it). Tale dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve contenere le seguenti informazioni:
– Cognome e Nome
– Cognome del coniuge/unito civilmente
– Comune Italiano o luogo estero di nascita
– Stato di nascita
– Data di nascita
– Sesso
– Iscritto all’AIRE del Comune di :
– Residente nella circoscrizione del Consolato di :
– La richiesta di poter votare presso una Circoscrizione Consolare differente rispetto a quella di residenza: Presso la Circoscrizione del Consolato/Ambasciata di:
– La richiesta che il plico elettorale gli venga recapitato all’indirizzo di cui si devono riportare i seguenti dati:
Stato
Località
Provincia/Contea/Regione
Presso
PoBox
Indirizzo
CAP :
Telefono :
Fax :
e-mail :
– Una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (vale a dire che ci si trova – per motivi di lavoro, studio o cure mediche – in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni; oppure, che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni). Tale ultima dichiarazione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).