1. Festa della Musica 2018
Si terrà anche quest’anno l’ormai consueto appuntamento della “Festa della Musica” del 21 giugno che registra un sempre maggiore successo.
Nata in Francia nel 1982, la Festa della Musica ha carattere internazionale e mira a celebrare la musica in tutti i suoi generi, coinvolgendo istituzioni ed enti attivi nel settore.
Anche l’edizione 2018 prevede due importanti iniziative per la diffusione dei valori della manifestazione:
– Palermo, capitale italiana della cultura per il 2018, ospiterà in anteprima il 16 giugno una serie di concerti di giovani artisti italiani emergenti;
– il 21 giugno tutte le città italiane che aderiranno all’iniziativa inviteranno protagonisti della musica e pubblico a scendere nelle strade per creare un evento musicale spontaneo.
Alla Festa potranno aderire associazioni, conservatori, istituzioni scolastiche, gruppi musicali, singoli artisti, etc. Tutte le iniziative saranno raccolte sul sito ufficiale della Festa della Musica ed ogni singola iniziativa potrà essere divulgata utilizzando la comunicazione della campagna pubblicitaria 2018 elaborata dell’AIPFM che gestirà il coordinamento della manifestazione.
Come già avvenuto per le precedenti edizioni, uno spot promozionale, che sarà trasmesso anche sulle reti RAI, sarà a disposizione insieme ai prodotti grafici che si intenderà utilizzare. La SIAE applicherà tariffe agevolate agli spettacoli che si realizzeranno il 21 giugno nell’ambito dell’iniziativa.
2. Lancio del Portale della Canzone Italiana
Si informa che il MiBACT e l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (ex Discoteca di Stato), in collaborazione con la SIAE e con il supporto dei maggiori fornitori di servizi musicali digitali (Spotify, TimMusic etc) hanno recentemente lanciato il Portale della canzone italiana (qui), una piattaforma per l’ascolto on-line di oltre un secolo di canzoni italiane, dal 1900 al 2000.
Diviso in quattro macro aree (1900-1950, 1950-2000, Tradizioni popolari e Contributi speciali), il Portale offre in streaming gratuito oltre 200.000 brani, arricchiti da immagini e dalle schede degli storici musicali Luciano Ceri e Paolo Prato che, selezionando 100 playlist tematiche, hanno costruito percorsi di ascolto e di ricerca nel vastissimo archivio sonoro, uno dei più grandi d’Europa, messo a disposizione. Oltre a ripercorrere la storia della canzone italiana – partendo dalle arie di Verdi fino ai cantautori del nuovo millennio – il portale documenta anche il ricchissimo patrimonio culturale e linguistico delle regioni italiane, con materiale e registrazioni tratte dall’Archivio Etnico Linguistico-Musicale (AELM) dell’Istituto Centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
Tradotto in otto lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, cinese, giapponese, seguirà il portoghese), il portale della canzone italiana si rivolge ad un pubblico internazionale, offrendosi quale efficace strumento per diffondere la canzone italiana nel mondo, per raccontare, attraverso le trasformazioni della canzone, la storia del Paese e per promuovere una parte importante del patrimonio culturale all’estero.